AMO GLI INIZI…..LA PRIMAVERA
Energeticamente parlando la primavera è l’inizio dell’anno.
La mia gratitudine verso la natura nella stagione della primavera è immensa. Tutti gli anni guardo le gemme aprirsi i primi fiori crescere e sbocciare nei tenui colori rosa, bianco, giallo, le prime foglie verdi chiaro aprirsi e la montagna inizia a ri-colorarsi, chiazze sparse di allegria di ri-partenza.
Quest’anno poi ci sono una sacco di uccellini!
Così possiamo nutrire tutti i nostri sensi e immergerci nella primavera.
Ma noi come ci arriviamo alla primavera?
Abbiamo trascorso un buon inverno di riposo, introspezione senza crogiolarci negli eccessi?
Abbiamo custodito il semino e siamo pronti a fiorire?
Possiamo fare tanto per aiutarci in questo passaggio, ritrovando leggerezza, flessibilità e voglia di ripartire!
Gli organi di ricostruzione e pulizia in PRIMAVERA sono quelli situati in alto nel corpo. L’inverno si concentra sugli organi inferiori, riproduttivi, sulla vescica e sui reni.
Durante la stagione primaverile, il corpo concentra l’energia verso l’alto verso il FEGATO e la CISTIFELLEA.
Il nostro corpo si muove sempre in perfetta sincronia con il ciclo annuale e vede in Primavera la ricostruzione e la pulizia dei sistemi (organi).
Da marzo a maggio, i nostri corpi imitano i cicli delle piante, e mentre la linfa si innalza sugli alberi, anche noi ci muoviamo verso l’alto.
Se non buttiamo fuori consapevolmente le tossine dal corpo e dalla mente, diventeremo come un tronco d’albero rigido e secco, in cui la linfa scorre a fatica e difficilmente darà frutti.
Nel corpo sentiremo muscoli contratti, rigidità dolore alle articolazioni.
Il tuo organismo elimina le tossine attraverso 5 organi detti “emuntori”. Essi sono:
Fegato
Polmoni
Intestino
Pelle
Reni
È il FEGATO a essere sottoposto a duro lavoro, poiché le energie primaverili lo stimolano a purificare il sangue e gli organi interni dalle impurità.
Queste impurità possono essere endogene (alimentazione scorretta, vissuti non digeriti, emozioni pesanti stagnanti, carenza di enzimi) o esogene (tossine ambientali inclusi metalli pesanti, droghe, farmaci, aria inquinata e acqua contaminata). Quando il corpo è sovraccarico di tossine, il fegato va in difficoltà e genera sintomi quali allergie, mal di testa, nausea, irritabilità, confusione mentale, tensione muscolare, eruzioni cutanee, pruriti e affaticamento
Primavera nella visione Ayurvedica.
In accordo all’Ayurveda ogni individuo è unico e non esiste quindi una dieta o uno stile di vita o una pratica di yoga che possa essere identico in tutto, per tutti e per tutta la vita.
Alimentazione e stile di vita sono considerate quindi la medicina preventiva più importante.
Gli elementi costitutivi del corpo e della mente sono presenti in ogni individuo, come anche in tutto l’Universo, e sovrintendono alle varie funzioni fisiologiche del corpo.
Essi sono: terra, acqua, fuoco aria ed etere.
L’equilibrio fra questi elementi e qualità degli elementi determina la costituzione individuale, che varia ciclicamente in accordo ai diversi momenti della vita e dell’anno.
Il ritmo delle stagioni dunque, è espressione del cambiamento delle proporzioni di questi Cinque Grandi Elementi nell’ambiente.
In Āyurveda le stagioni, proprio in virtù di questi cambiamenti ambientali, vengono viste come importanti momenti di transizione che a livello psico-fisico, daranno luogo a tipiche manifestazioni di adattamento alla nuova stagione.
Una diversa modalità di preparazione per ogni diversa stagione:
Di fatto secondo l’Āyurveda è necessario procedere verso alcune tecniche di purificazione mirata che aiuteranno l’organismo ad affrontare questo cambiamento attraverso l’eliminazione di tutte quelle qualità che erano sì utili in inverno, ma che ora non servono più e possono anche essere dannose.
In primavera gli elementi predominanti e che più facilmente tendono ad andare in squilibrio nel nostro corpo sono gli elementi acqua e terra che hanno caratteristiche
di pesantezza, immobilità e freschezza.
In questi periodi, infatti, il corpo, come la natura, si risveglia per un nuovo ciclo di espansione, ma è appesantito dall’accumulo di tossine che questa immobilità ha favorito.
Se abbiamo quindi un eccesso di terra ed acqua per tornare in equilibrio dobbiamo inserire nel nostro stile di vita pratiche di yoga e alimenti che offrono qualità opposte:
quindi leggerezza, movimento e calore, in poche parole tutto ciò che aumenta gli elementi aria/ etere e fuoco.
Quello che noi possiamo fare per favorire un graduale adattamento alla nuova stagione, in questo caso la primavera, è iniziare già dalle ultime settimane del periodo invernale a cambiare alcune nostre abitudini alimentari e comportamentali.
Cosa possiamo fare?
Aiutare gli organi emuntori:
Ci sono tantissime informazioni e tecniche di depurazione oggigiorno, il mio consiglio è di affidarti a qualcuno di fiducia (medico ayurvedico, naturopata, omeopata, erboristeria…) che abbia conoscenza di come impostare un buon programma detox, non sempre l’ultima novità di internet è ben calibrata.
In ogni caso piante come: Tarassaco (pulisce), Carciofo (protegge), Bardana (depura), Cardo Mariano (ripara), sono tutte fantastiche per aiutare questo processo
Mangiare bene!
Mangiare bene è l’80% di un buon processo di pulizia! Per aiutare il tuo fegato a svolgere il suo compito in questa stagione sarà sufficiente dedicarti ad evitare alcuni alimenti per un pò e magari sostituirli con altri che fanno bene:
Evita di mangiare: grassi, fritti, zuccheri raffinati, alcolici, caffè, uova
Aumenta il sapore amaro, e astringente, pungente come limoni, radicchi, asprelle, carciofi, asparagi, alimenti di questa stagione che aiutano a detossinare il corpo
consumare solo cibi disponibili nella stagione
diminuire il consumo di alimenti a sapore dolce
Stai attenta alle proporzioni 1\3 stomaco cibo, 1\3 liquidi, 1\3 vuoto.
osservare che vi sia una regolare evacuazione giornaliera
Muoversi e fare Yoga!
Prima di tutto quando puoi vai all’aria aperta e al sole per assorbire attraverso la pelle e il respiro l’energia della stagione.
Aumenta il movimento, per aumentare la circolazione e scaldare il corpo, suda.
E soprattutto questa è la stagione giusta per iniziare a fare Yoga!
Scegli per la pratica quotidiana uno yoga più dinamico, espansivo e stimolante, il saluto al sole.
Ottime le posizioni di Torsione che massaggiano gli organi interni, fegato e milza per favorire la disintossicazione
Posizioni che stimolino la circolazione del Sistema linfatico che raccoglie le scorie e tossine per poi eliminarle attraverso pelle, polmoni, intestino e ghiandole sebacee
Gli archi dorsali, sollecitano le surrenali per incrementare la produzione di adrenalina per aumentare il metabolismo.
In particolare è un ottimo momento per dedicarti agli esercizi di respirazione e il pranayama!
Iniziare queste pratiche in primavera ne fa percepire subito gli effetti e il corpo le accoglie più facilmente per due motivi:
è predisposto a purificarsi e lo Yoga non fa altro che favorire i processi che eliminano le tossine
l’ambiente è carico di energia (prana) e il corpo può assorbirla più facilmente grazie allo Yoga.
Fattore più importante: prenditi il tempo per osservare il cambio di stagione, vai nel bosco e ascolta, osserva, annusa, tocca,
concedi al corpo e alla mente il tempo per adattarsi al nuovo ambiente primaverile.
Routine importanti a Primavera:
Sciacqua e rinfresca:
Come prima cosa al mattino sciacqua la tua bocca con acqua tiepida per rimuovere l’accumulo di batteri poi sciacqua la gola
facendo gargarismi con acqua tiepida per rimuovere un eventuale eccesso di muco
Lavaggio nasale per pulire le cavità nasali con una soluzione di acqua salina, utilissimo per le allergie stagionali, per terminare puoi usare qualche
goccia di nasya oil una soluzione ayurvedica apposita per favorire la chiarezza mentale.
Oil pulling: consiste nel fare degli sciacqui e gargarismi con un cucchiaio di olio vegetale biologico spremuto a freddo (olio di sesamo va bene per tutti i dosha)
per alcuni minuti a stomaco vuoto, possibilmente al mattino, prima della colazione.
La pulizia della lingua si esegue con un attrezzo apposito, chiamato Nettalingua, in acciaio o rame.
Il nettalingua, ha una forma ad arco, si impugna alle estremità e si passa sulla lingua per raschiarla dolcemente finché tutta la patina non sarà stata eliminata.
Poi bevi qualcosa di caldo e speziato per stimolare delicatamente e sostenere la digestione.
Pratica un automassaggio per rinvigorire il corpo.
Anche uno sfregamento vigoroso con una spugna vegetale stimolerà il movimento dei fluidi nel corpo, aiutando la disintossicazione in primavera.
Come coccola extra, fai una sauna per asciugare tutta l’umidità accumulata nell’inverno.
Per tutte le costituzioni, è il momento di iniziare la terapia della doccia fredda!
Fai delle belle camminate all’aperto:
Camminare dopo i pasti per promuovere una buona digestione.
Ricorda che una buona digestione è essenziale per stare bene e avere una buona vitalità. In Ayurveda si dice noi siamo ciò che digeriamo.
Lascia andare:
La primavera è la stagione perfetta per lasciar andare. Kapha aumenta la tendenza a costruire, accumulare e resistere.
Puoi bilanciarlo lasciando andare tutto ciò che non ti serve più.
Pianifica un giorno per esaminare l’armadio e dare via tutti i vestiti che non indossi più.
Elimina tutto ciò a cui sei attaccata perché pensi che un giorno potresti averne bisogno: sappiamo tutti che se non lo abbiamo usato negli ultimi anni probabilmente non lo useremo mai più!
Tutto ciò che ci circonda ha energia e occupa spazio, anche se è in soffitta o nascosto in fondo all’armadio.
Emozioni dominanti: rabbia e depressione
L’emozione dominante in primavera è senza dubbio la rabbia, o il suo opposto, la depressione.
Primavera è crescita, espansione, esplosione, e a volte è difficile trattenere questa pentola a pressione!
Socializza, gioca, stai all’aperto, prova qualcosa di nuovo sii coraggiosa
Vestiti con colori caldi: rosso, giallo arancione
Alzati e risplendi!
Dormi abbastanza ma non troppo
Svegliati presto (con il sole) prima delle 6, sfruttando al massimo il primo mattino e la vitalità e l’energia primaverili.
Dopo le 6 nell’orologio dei dosha è ora di kapha e sarà più faticoso alzarsi e ti sentirai più appesantito nella giornata.
Evita i sonnellini durante il giorno.
Questo passaggio inizia con lo spegnimento di tutti gli schermi un’ora prima di andare a letto e andare a letto idealmente intorno alle 22:00, ma decisamente prima di mezzanotte.
Buona Primavera.
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